Tra fine estate e inizio autunno la città di Genova offre mostre che vanno dal fumetto alla fotografia all’arte in senso stretto.
A Palazzo Ducale, negli spazi della Loggia degli Abati, è stata prorogata fino al 10 ottobre la mostra fotografica curata da Walter Guadagnini, L’Italia di Magnum. Da Robert Capa a Paolo Pellegrin. Oltre duecento fotografie raccontano la cronaca, la storia e il costume del nostro paese dal dopoguerra a oggi. Immagini note e meno note di venti autori della Magnum Photos, comprese quelle di Henri Cartier-Bresson tra i fondatori della nota Agenzia, costituiscono un percorso suddiviso in decenni che percorre più di settanta anni di vita italiana.
Sempre a Palazzo Ducale negli appartamenti del Doge, dal 9 settembre 2021 al 20 febbraio 2022, è ospitata un’antologica dedicata al genio olandese Maurits Cornelis Escher, artista visionario amato per la creazione di mondi impossibili e paradossi prospettici tra arte, matematica, scienza, fisica, natura e design. Con più di 200 opere, la mostra è un grande excursus della sua ricca produzione dalla Mano con sfera riflettente (1935) fino alla serie degli Emblemata.
Maurits Cornelis Escher _ Mano con sfera riflettente, 1935 Litografia, 31,1×21,3 cm Olanda, Collezione Escher Foundation. All M.C. Escher works © 2021 The M.C. Escher Company The Netherlands. All rights reserved
Val bene una visita alla GAM, Galleria d’Arte Moderna di Nervi nel palazzo di Villa Saluzzo Serra, situato nel meraviglioso scenario del Parchi di Nervi che si affacciano sul mare.
Qui, oltre al nuovo allestimento che propone una rilettura delle collezioni permanenti, fino al 14 novembre si può visitare la mostra
I cavalieri di Marino Marini, la prima di un calendario di mostre dedicate ad artisti italiani dell’Otto e del Novecento. L’interessante antologica dello scultore toscano (Pistoia n1901/ Viareggio 1980) è incentrata su uno dei temi più caratteristici della sua ricerca artistica il ciclo dei cavalli e cavalieri, sperimentato dagli anni Trenta e replicato in una intensa ricerca tra arcaismo e modernità sino agli anni Settanta.