Non solo turismo ma anche eccellenze come il Ronmiel
Poche bevande alcoliche sono famose come il rum. Citato nei romanzi d’avventura, una bevanda pirata a pieno titolo e uno degli elisir più squisiti per gli amanti di un buon cubano. Ma, nonostante la fama di bevanda caraibica, forse non tutti sanno che Gran Canaria ha svolto un ruolo fondamentale nella nascita di questa bevanda dorata.
Parlare del rum e delle sue origini è parlare delle Canarie. La prima canna da zucchero, la materia prima del rum, partì dalle Isole Canarie nel secondo viaggio di Colombo per il Nuovo Mondo nel 1493, e nel gennaio 1494 fu piantata nelle Antille.
Lo stesso anno, l’ammiraglio scriveva al re di Spagna dicendo: “Signore mio, la canna da zucchero che piantiamo sta crescendo bene e con successo”. Da lì i primi germogli furono portati a Cuba. Il prestigio di emblematici marchi centenari come Arehucas, Cocal, Guajiro, Cobana, Artemi non conosce confini, grazie ai suoi distillati che uniscono secoli di tradizione e qualità della materia prima di una terra unica.
Il 9 agosto 1884 fu inaugurata, ad Arucas, la fabbrica di San Pedro, dedita alla produzione di zucchero ma anche ai distillati di canna, precursora delle attuali distillerie Arehucas dando vita alla più antica cantina di distillati d’Europa. “La Fábrica”, com’era popolarmente conosciuta, ebbe successo fin da subito, tanto da ottenere già alla fine del ‘800 il titolo di fornitore della Casa e della Corte Reale Spagnola.
Il Ronmiel de Canarias
Il Rum al Miele è ancora oggi una formula inimitabile, vantando la Denominazione di Origine Protetta “Ronmiel” che ne garantisce la qualità, il sapore e la corretta preparazione.
Si serve con limone o lime, il cui contrasto con il miele lo rende una bevanda piacevole a fine cena. Spesso è la base della mitica Piña Colada, al posto del rum bianco, permettendo agli aromi del miele e del cocco di mescolarsi, dando un sapore speciale al cocktail.
Per i più audaci, esiste una combinazione più esplosiva di soli tre ingredienti: rum miele, panna montata e cannella.
Altro cocktail da provare con il ron miel è il Mojito, senza però aggiunta di zucchero poiché il miele gli conferisce già la dolcezza necessaria per bilanciare il lime ed esaltare le foglie di menta.
Quindi, da solo o in un cocktail, ogni scusa è buona per assaggiare e gustare questa prelibatezza ambrata.