In piazza San Carlo la nuova sede di Gallerie d'Italia
Un nuovo, grande spazio per l’arte e la cultura: cinque piani dedicati principalmente alla fotografia, con una selezione di opere del barocco piemontese, con percorsi diversificati che invitano a continue scoperte.
Un progetto architettonico innovativo, uno spazio unico dedicato principalmente alla fotografia e alle arti visive, che intende indagare i temi della contemporaneità attraverso l’esposizione di mostre originali commissionate a fotografi di fama internazionale. Un museo che si sviluppa su 5 piani – di cui tre completamente ipogei – dove trova sede anche l’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, con i suoi 7milioni di scatti dagli anni 30 agli anni 90 del Novecento, e un prezioso nucleo di opere d’arte del barocco piemontese.
Ad inaugurare il nuovo museo – e fino al 4 settembre – le mostre “La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia” reportage fotografico di Paolo Pellegrin che indaga il tema del cambiamento climatico e “Dalla guerra alla luna 1945-1969. Sguardi dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo” una selezione di immagini storiche dell’omonimo Archivio, che documenta il miracolo economico del dopoguerra italiano fino alla più grande conquista dell’uomo moderno, lo sbarco sulla luna.