Due realtà editoriali all’avanguardia che ci fanno vedere il mondo da un punto di vista differente
Se si parla di arte di creare immagini, non si può non pensare a scrittura e disegno.
Nel 2011 a Brescia nasce MalEdizioni, un’officina editoriale illuminante nel suo obiettivo di inclusività e avanguardista nella ricerca di contaminazioni artistiche di ogni genere. Come realtà indipendente, MalEdizioni è libera di creare un catalogo artisti assortito e valido, dal fumettista Luca Genovese allo scrittore Marco Taddei che ha dato parole al volume Il battesimo del porco. MalEdizioni ha un assortito e geniale catalogo anche di opere tradotte che arrivano da ogni parte d’Europa, Belgio, Svizzera, Finlandia, Portogallo.
Un titolo consigliato è Gli amori difficili di Max de Radiguès da cui viene a galla una considerazione tanto ovvia quanto vera: c’è qualcosa che, a livello umano, ci lega tutti. Ci sono esperienze, tappe, per le quali, nell’adolescenza, ci troviamo a dover passare per forza. Possiamo fare la strada che volgiamo ma inevitabilmente tutti saltiamo su alcune caselle del tabellone dell’esistenza.
WAWONA E I CANI BLU
In un mondo diviso tra foresta e deserto, Wawona deve intraprendere un viaggio per diventare adulta. Il suo compito è piantare nuovi semi per contrastare la desertificazione. Una storia che parla del rapporto fra natura e società, che aggiunge un importante tassello al mondo fantastico di Appuntamento all’albero morto.
MR. MOUNTAIN AND THE LITTLE GIRL
Una passeggiata in una valle giapponese. Lo sguardo si posa su piccoli dettagli, il fiato resta sospeso mentre la vegetazione avvolge ogni cosa, anche il cielo. Si attende la pioggia.
Perdersi per poi ritrovarsi piccoli di fronte alla natura, o forse semplicemente cresciuti.
VIA DI QUI
Tre ragazzi e la vita in provincia, tre percorsi che si muovono in una geografia fatta di strade deserte, sogni e palazzine.
Il desiderio di scoprire il mondo e la paura dell’ignoto si fondono in un racconto ironico e agrodolce sull’amicizia e la scoperta di se stessi.
Sempre nell’ambito dell’editoria troviamo un altro soggetto geniale: CTRL. Un magazine che è anche casa editrice che nasce come fanzine tascabile distribuita nei locali (ci ricorda un inizio simile questa storia!), nelle librerie e nelle biblioteche, in stazione e per strada. Inizialmente nel 2009 sulle fanzine si trovano rubriche «dedicate a luoghi appartati e persone che non conquisteranno mai le pagine dei giornali»; nel 2018 il salto: CTRL diventa casa editrice che distribuisce in 130 librerie italiane indipendenti. Opus magnum della casa editrice è un titolo che è tutto un programma: la Trilogia normalissima. Che racconta l’assurdità del quotidiano, delle vite di persone comuni, dal pensionato che raccoglie messaggi in bottiglia alla ragazza che dedica il tempo all’editoria per bambini e la produzione di film porno nell’ambito fetish.
La casa editrice si è anche occupata di reportage fotografici con grande successo, come il racconto degli eventi del covid nella prima uscita di una nuova collana: Le latte di CTRL. Inserita in una latta, la prima uscita, Un’estate fa, è un reportage fotografico nell’Italia dei Lockdown, della pandemia e di un’inedita normalità.
Due straordinarie realtà che ci sentiamo di supportare!
Un’estate fa
Quanto è lontana l’estate del 2021?
E che cosa ne è rimasto, ora che un’altra estate è iniziata?
Con “Un’estate fa” prende avvio una nuova collana di CTRL: le Latte – reportage fotografici fuori dai radar (e dentro una latta).
Trilogia normalissima: Gli ultrauomini. Terrestri d’Italia in contatto con altre dimensioni-Gli estinti. Anime e luoghi che furono e che sono-I dimezzati. Storie vere di uomini e donne a metà
