A Genova, un ricco calendario di iniziative per esplorare le molteplici dimensioni dell’opera dello scrittore.
Enrico Paulucci, Lungomare di Rapallo, s.d., olio su cartone, cm 44,5 x 58,5, Genova, Trust Collezione Francesco Tacchini, in comodato presso Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, foto Luigino Visconti
Nasce a Cuba il 15 ottobre del 1923, Italo Calvino, da genitori italiani che nel 1925 ritornano in Italia a Sanremo, città natale del padre agronomo e luogo di formazione dello scrittore. In occasione del centenario della nascita e nell’ambito delle iniziative culturali di Genova Capitale Italiana del Libro 2023, Palazzo Ducale di Genova allestisce nella Loggia degli Abati una mostra che s’ispira al suo universo poetico. In un affascinante percorso scenografico che fa dell’albero e del bosco gli elementi centrali, la mostra indaga la lunga collaborazione con il maestro Lele Luzzati. Partendo dagli scritti di Calvino dedicati all’arte, propone le visioni della terra ligure di pittori conterranei e di amici artisti come Francesco Menzio, Enrico Paulucci, che tanto hanno amato la Liguria.
Accanto alla mappa dei molti artisti di cui Calvino ha scritto, tutti legati al fantastico – da Enrico Baj a Bona de Pisis, da Domenico Gnoli a Luigi Serafini, da Fausto Melotti a de Chirico – la mostra affianca un percorso sulla fiaba declinata nei rapporti con la musica, la televisione e il teatro, rilevando la collaborazione teatrale con Giulio Paolini, artista a lui particolarmente caro.
L’esposizione a cura di Eloisa Morra e Luca Scarlini è aperta fino al 7 aprile 2024. Prodotta da Regione Liguria, Comune di Genova e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura è organizzata dalla casa editrice Electa in collaborazione con le Scuderie del Quirinale, Teatro della Tosse e Lele Luzzati Foundation.
