Nella Project Room di Camera è visitabile fino al 6 ottobre “Bar Stories on Camera”
Switzerland. 1930s. Galleria Campari
Dopo Milano e Basilea, è approdata a Torino la mostra fotografica “Bar Stories on Camera” che racconta quasi un secolo di storia relativa ai bar di tutto il mondo, dagli anni ’30 agli inizi del 2000.
Si tratta di un centinaio di scatti, provenienti dall’Archivio Storico Galleria Campari, il progetto museale legato al noto marchio internazionale di alcolici, e a Magnum Photos, la più grande agenzia fotografica attualmente esistente.
Dagli ambienti più chic a quelli più popolari, dai banconi luccicanti degli hotel internazionali, affollati di celebrities, ai tavoli assiepati di bicchieri, bottiglie e volti di ogni genere nei bar delle piccole e grandi città, sono i grandi maestri della fotografia come Robert Capa, Elliott Erwitt, Martin Parr e Ferdinando Scianna a restituirci la vita che attraversa ovunque questi luoghi ad alta frequentazione umana.
Le immagini in bianco e nero che catturano il sorriso immortale di Marilyn Monroe, seduta al tavolo con un elegantissimo Laurence Olivier alla prima de “Il principe e la ballerina” piuttosto che Ernest Hemingway, sorpreso a sorseggiare un whisky al bancone di un bar in Idaho, sono la testimonianza di quanto questo luogo non sia semplicemente legato allo svago, ma rappresenti la spina dorsale delle nostre abitudini sociali.
Anzi, il bar è anche di più, tant’è che in questo caso la sfera di cristallo di Sugonews ha proprio previsto il futuro. Come recita ancora il manifesto, firmato da Antonio Grulli, posto all’ingresso del Pastis a Torino: tutta la cultura è nei bar!
